Contrada Santo Stefano – Le Colomabaie
Le Contrade della città di Volterra, rinate nel 1996 su iniziativa della Consulta dello Sport e con la collaborazione del Gruppo Storico Sbandieratori della Città di Volterra, hanno lo scopo di promuovere, favorire e coordinare attività di rievocazione storica, sociali, culturali, con l’intento di creare occasioni di incontro e di dialogo in spirito di amicizia e solidarietà.
Questa contrada, che si sviluppa al di fuori delle mura cittadine, deve il suo nome alla chiesa intitolata a Santo Stefano. Si estende lungo tutta la via di Borgo Santo Stefano a partire dall’omonima porta fino a Via Rossetti e comprende anche il moderno quartiere delle Colombaie.
Il suo stemma è una W rossa in campo bianco. I suoi colori sono il rosso e il blu.
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Contrada Sant’Agnolo
Le Contrade della città di Volterra, rinate nel 1996 su iniziativa della Consulta dello Sport e con la collaborazione del Gruppo Storico Sbandieratori della Città di Volterra, hanno lo scopo di promuovere, favorire e coordinare attività di rievocazione storica, sociali, culturali, con l’intento di creare occasioni di incontro e di dialogo in spirito di amicizia e solidarietà.
La contrada occupa una delle zone più importanti di Volterra comprendendo la parrocchia della Chiesa di San Michele e il sobborgo delle Cetine.
Lo stemma è una luna calante e i colori sono il giallo e il rosso.
Contrada Porta a Selci
Le Contrade della città di Volterra, rinate nel 1996 su iniziativa della Consulta dello Sport e con la collaborazione del Gruppo Storico Sbandieratori della Città di Volterra, hanno lo scopo di promuovere, favorire e coordinare attività di rievocazione storica, sociali, culturali, con l’intento di creare occasioni di incontro e di dialogo in spirito di amicizia e solidarietà.
Il territorio di questa contrada è il più popolato e più vasto di tutta la città, compreso tra i moderni quartieri di S.Pietro e San Lazzero.
I suoi colori sono il bianco e il rosso, lo stemma è un sole fiammante.
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Contrada Cavallaro Moje Regis
Le Contrade della città di Volterra, rinate nel 1996 su iniziativa della Consulta dello Sport e con la collaborazione del Gruppo Storico Sbandieratori della Città di Volterra, hanno lo scopo di promuovere, favorire e coordinare attività di rievocazione storica, sociali, culturali, con l’intento di creare occasioni di incontro e di dialogo in spirito di amicizia e solidarietà.
La contrada comprende oggi l’intero centro abitato di Saline di Volterra e buona parte del versante meridionale della collina di Volterra.
Lo stemma della contrada è composto da un ponte e da una caldaia per il sale. I colori sono il bianco e l’oro.
Contrada Santa Maria
Le Contrade della città di Volterra, rinate nel 1996 su iniziativa della Consulta dello Sport e con la collaborazione del Gruppo Storico Sbandieratori della Città di Volterra, hanno lo scopo di promuovere, favorire e coordinare attività di rievocazione storica, sociali, culturali, con l’intento di creare occasioni di incontro e di dialogo in spirito di amicizia e solidarietà.
La contrada moderna è nata dall’unione di due contrade della Volterra medievale: Piazza e Borgo Santa Maria. Occupa la porzione centrale e occidentale del centro storico e del territorio a ovest di Via Matteotti.
Lo stemma moderno ed i colori sono stati realizzati unendo quelli delle due contrade medievali: in alto la stella a cinque punte in un campo di onde azzurre su bianco e in basso la torre in campo oro della contrada di Piazza.
Contrada San Giusto
Le Contrade della città di Volterra, rinate nel 1996 su iniziativa della Consulta dello Sport e con la collaborazione del Gruppo Storico Sbandieratori della Città di Volterra, hanno lo scopo di promuovere, favorire e coordinare attività di rievocazione storica, sociali, culturali, con l’intento di creare occasioni di incontro e di dialogo in spirito di amicizia e solidarietà.
La contrada di San Giusto occupa attualmente il territorio dell’attuale Borgo San Giusto e tutta la campagna occidentale del Comune di Volterra.
Il suo stemma riproduce l’immagine del santo del patrono della città, da cui a preso il nome anche la contrada, raffigurato come un vescovo che regge il vessillo della città di Volterra. I suoi colori sono il bianco e l’oro.
Orario Ufficio:
Presidio ENEL:
- MARTEDì: 9,00 – 13,00 / 15,00 – 18,00;
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